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Il valore aggiunto dei particolari in una collezione fashion

collezione fashion

Nel campo della moda, dove le tendenze nascono e terminano nel giro di una stagione, cosa rende un capo o un accessorio originali? Spesso la risposta a questa domanda non va cercata nel tessuto principale o nella struttura generale, ma in un insieme di elementi piccoli, quasi impercettibili ad uno sguardo distratto.

Sono i particolari a infondere anima in una collezione, a rendere un oggetto ben realizzato un pezzo da custodire con cura. I dettagli rappresentano il linguaggio segreto della moda, la firma invisibile del designer, che collega la visione creativa alla realtà materica.

Qual è il ruolo degli accessori metallici

Si pensi a una giacca di pelle nera, un pezzo intramontabile. Immaginandola con delle piccole borchie lungo il colletto, acquista subito un’aria diversa. Se le borchie sono a punta, lucide, la personalità cambia completamente, perché diventa più audace. Questo è il potere di un dettaglio metallico: non soltanto un pezzo di ferro attaccato a un tessuto, ma un modo per mettere in risalto qualcosa.

Per questo, la ricerca tra i produttori borchie e minuterie metalliche diventa per i designer una vera e propria missione. Oltre che trovare un fornitore, si ha l’obiettivo di individuare un complice della creatività, qualcuno che sappia forgiare nel metallo l’esatta visione che hanno in testa, con accessori di qualità e raffinati per le collezioni.

Sono tutti elementi che costruiscono il carattere di una borsa o di una scarpa, dalla scelta di una placcatura alla forma di un anello, passando per il suono che fa un moschettone quando si chiude. E il consumatore, quando tiene in mano quel prodotto, percepisce quella stessa cura. Sente il peso giusto, vede la luce che si riflette sulla superficie e capisce che dietro c’è un pensiero, una volontà di creare qualcosa che sia bello, solido e speciale.

I fili che raccontano storie

La poesia insita nel lavoro delle mani prende vita nei ricami e nelle applicazioni. Oggi spesso la produzione fa affidamento a macchine che lavorano in serie. E in un contesto del genere un dettaglio fatto a mano diventa un piccolo lusso che collega le persone con il sapere della tradizione. Per esempio, un fiore ricamato su una camicia di lino rappresenta ore di pazienza, un filo che si intreccia per dare vita a un’idea.

Le perline creano giochi di luce su un abito da sera, mentre le patch colorate sui pantaloni li rendono unici al mondo. Tutti questi elementi arricchiscono il capo visivamente e anche per ciò che riguarda il suo significato, dal momento che evocano un’opera d’arte o un ricordo d’infanzia, a seconda di quello che si vuole comunicare.

E quando si indossa quel capo, si indossano anche la sua storia e il suo valore artigianale. È un modo, quindi, per portare addosso qualcosa che ha un’anima, che è stato pensato e curato da un’altra persona.

I simboli e i dettagli

Basta pensare un po’ a un motivo intrecciato o a un morsetto di metallo dorato. Questi dettagli diventano simboli così potenti da rappresentare un intero universo di stile e di valori. Sono elementi che non sono natu per caso, ma sono il frutto di un’intuizione geniale e di una coerenza mantenuta negli anni, che li ha trasformati in un linguaggio riconoscibile ovunque.

Per un brand, riuscire a creare un particolare così iconico è la vittoria più grande. Alla fine è tutta una questione di amore. L’amore per le cose belle, per le cose fatte bene, che durano nel tempo. Un dettaglio curato è, insomma, la manifestazione fisica e concreta di questo amore, la prova che qualcuno, nel creare l’oggetto, ha pensato non soltanto a come sarebbe apparso, ma a come avrebbe fatto sentire chi lo avrebbe indossato. È proprio questa sensazione che le persone cercano nella moda e negli oggetti di cui si circondano.

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